Anno IV, 2008

SARTRE E LA TRADIZIONE METAFISICA

Questo numero del “Bollettino” pubblica gli Atti del Convegno Sartre e la tradizione metafisica, organizzato a Roma, presso il Centro di Studi italo-francesi, il 15 febbraio 2008.
Il tema, ‘nuovo’ negli studi sartriani e finora poco analizzato dai suoi interpreti, ha inteso promuovere un confronto critico con i classici del pensiero, al fine di ridisegnare il quadro della filosofia di Sartre nei nuovi orizzonti della cultura contemporanea. Stimolante occasione per riesaminare nodi problematici irrisolti che hanno al centro l’uomo e la condizione umana e per riflettere sulle sue domande inquietanti che ancora oggi continuano a riproporre l’interrogativo fondamentale sul perchè della filosofia e dei filosofi. Dal complesso delle relazioni emerge soprattutto il modo personale e originale in cui Sartre ha utilizzato Aristotele, la neoscolastica francese, Cartesio, Spinoza, Kant, Hegel, Marx, Bergson, per costruire gradualmente il nucleo teoretico della sua filosofia, combinando insieme volontà pratica e teorica, pensiero e vita, tempo e storia.

INDICE

Il tema: Sartre e la tradizione metafisica

Gabriella Farina, Presentazione

Antonello D’Angelo
Sartre, Aristotele e la nozione di possibilità

Benedetto Ippolito
Sartre e il neotomismo francese

Nestore Pirillo
Sartre e il riferimento a Cartesio. Autori, testi, letture

Aniello Montano
Sartre e Spinoza

Francesco Saverio Trincia
Sartre, Hegel e la negatività

Gabriella Farina
Sartre, Marx nella cultura francese del dopoguerra (1945-1956)

Giovanna Giorgia Gioli
Oltre la fenomenologia: il giovane Sartre e Deleuze

Comunicazioni

Cristina Ficorilli
«N’être pas» e «ne pas être»: Sartre critico di Kant

Recensioni